Come scegliere il prestito online più conveniente

Il Prestito Online è un prestito personale, ovvero un finanziamento non finalizzato che può essere comodamente richiesto online. Moltissimi istituti bancari e finanziari offrono questa possibilità che, solitamente, ha dei vantaggi rispetto al classico prestito in filiale. 
Però il mercato si sta progressivamente ampliando e, seppur non ancora saturo, ci sono già svariate alternative per cui non sempre risulta facile districarsi tra numeri e cifre e riuscire a capire qual'è il finanziamento più adatto alle nostre esigenze o quello più conveniente.

Gli elementi importanti da tenere in considerazione per la stipula di un prestito sono la durata dello stesso, il numero di rate, il TAN, il TAEG, il capitale finanziato e le condizioni imposte dagli istituti bancari. Vediamo ora nel dettaglio insieme a tutti i passaggi da seguire.

• Innanzitutto va ricordato che è sempre opportuno fare un preventivo dettagliato, sempre gratuito e non vincolante, in cui si devono indicare somma e durata desiderata e, in alcuni casi, anche la finalità del finanziamento. Questa operazione si può ripetere per ogni ente in grado di emettere prestiti di questo tipo ed è consigliato farne diversi in modo da avere una scelta più ampia.
• Una volta ottenuto il preventivo lo si comincia a decifrare, il che può essere un'impresa ardua per i meno esperti. Una delle cose più importanti da guardare è il tasso d'interesse, cioè la somma dovuta come compenso per ottenere del denaro in prestito per un certo periodo. Il tasso d' interesse non è altro che il totale dovuto all'ente in cambio del denaro che ci ha prestato, in sostanza, il costo del denaro stesso.
• I tassi di interesse si possono esprimere in due modi: TAN e TAEG. Il TAN (tasso annuale nominale) è il tasso di interesse puro del finanziamento, e viene espresso in percentuale sul credito concesso, su base annua. Può essere fisso o variabile ed è un tasso di interesse puro perché non tiene conto dei vari oneri aggiuntivi, come le spese di gestione delle pratiche di apertura credito, le spese assicurative e notarili, le commissioni che bisogna pagare. Ogni istituto creditizio ha una una sua percentuale, ma un TAN solitamente si aggira tra il 5 e il 7%.

Il TAEG, invece, è il tasso che comprende tutti i costi connessi al prestito, come commissioni, imposte, polizze di assicurazione e tutte le spese che risultano obbligatorie ai fini di apertura e pagamento del finanziamento . Viene sempre espresso in percentuale sul credito concesso e su base annua ed è un indicatore molto importante per confrontare tra loro differenti prestiti e valutare il più conveniente poiché è il parametro che riassume tutti i costi relativi ad un prestito.
Secondo la più recente direttiva europea sui mutui, devono essere comprese nel TAEG tutte le spese obbligatorie sostenute per la stipula del contratto: polizze aggiuntive, apertura e tenuta dei conti correnti, gestione della pratica, costi relativi alle operazioni di pagamento. Nel documento informativo, tutte queste informazioni devono essere indicate.

Guardando il TAEG di diversi finanziamenti, è quindi possibile calcolare con esattezza quale tra essi costi di più e in che misura. Il TAEG fornisce un unico indicatore che rende semplice ed immediato confrontare la convenienza di due prestiti, il prestito più conveniente sarà quello con il TAEG inferiore. La soglia di legge per il TAEG è il 14,46% anche se normalmente si aggira tra il 7 e il 9%.

• Tuttavia gli interessi non sono l’unico costo che si deve sostenere quando si chiede un prestito. Altre spese come il costo di apertura della pratica, le spese di incasso rata possono rendere un prestito meno conveniente di un altro a parità di TAN, o addirittura rendere meno conveniente un prestito con un TAN inferiore rispetto ad un altro.
• L’importo di un prestito personale può andare da poche migliaia di euro ad alcune decine, con punte massime di 90.000 euro e con durate di rimborso da un minimo di uno a un massimo di 10 anni. Il capitale effettivo erogato è l’importo del finanziamento diminuito di tutte le spese sostenute per aprire la pratica. Se ad esempio l’importo di un prestito erogato è di 1000 euro con una spesa di apertura pratica di 100 euro, il capitale effettivamente erogato sarà di 900 euro.

Perciò prestate molta attenzione ai preventivi che vi propongono e analizzate attentamente tutti i punti sopra indicati confrontando ogni minima spesa: anche un piccolo dettaglio può fare la differenza. Alcuni dei migliori istituti creditizi che offrono il prestito online, oltre a quasi tutte le banche, sono Findomestic, Conto Arancio, Agos, Santander, Younited Credit e molte altre.